Faccio quasi sempre lo stesso errore: lascio il cuore laddove non dovrei soffermarmi. Devo smettere di considerare importanti le persone che non considerano importante me eppure ogni volta che credo di aver fatto un passo avanti e aver "cancellato" dalla mia vita chi non mi dà la giusta importanza puntualmente mi ritrovo con una porta sbattuta in faccia, con una lacrima sul volto, con un magone nello stomaco.
Si può cambiare alla mia età? Credo di aver lavorato tanto su me stessa, mi guardo indietro e non sono più la Gabriella di qualche anno fa eppure continuo a restare ferita.
Tanti dicono che non devo cambiare che sono una bella persona, che devono essere gli altri ad adeguarsi.
Comincio a credere, invece, che io devo "salvarmi" e allora mi chiedo e vi chiedo:
C'è un modo per smettere di voler bene a chi non lo merita?
C'è un modo per smettere di ferirsi?
C'è un modo per smettere di mettere se stessi al secondo, terzo...ultimo posto?
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