sabato 1 settembre 2007

"Non ci sono i soldi!"


Quanto mi infastidisce questa frase. Ultimamente me la sono sentita ripetere spesso. Si tratta di promuovere un'iniziativa culturale e occorre chiedere un piccolo aiuto ad un Ente pubblico? "Mi spiace non ci sono i soldi". Preparo un preventivo per una società che voleva che la mia cooperativa si occupasse della loro comunicazione? "Costo troppo alto, non ci sono i soldi". Propongo un mio progetto lavorativo ad un editore o un Comune? "Bella idea, ci servirebbe proprio..ma non ci sono i soldi".

Ma allora mi chiedo dove diamine sono finiti tutti i soldi. Possibile che ottenere un finanziamento o un lavoro sia diventata una cosa così difficile....devo per forza svalutare le mie idee ed il mio impegno per avere un compenso? Mah, comincio a credere che forse sono io che non so chiedere.

2 commenti:

gds75 ha detto...

almeno i blog sono gratis... almeno per ora.
Non è il giorno adatto per contraddire il dire comune che non ci sono soldi, visto che c'è tutta una vicenda con la mia banca che non sto qua a raccontarti.
Il problema è che non ci sono soldi per quello che è fine a se stesso, e la cultura, putroppo, viene compresa in questa pletora.
chiedi i soldi per aprire un punto snai (l'ennesimo) vedi come il progetto va avanti....
purtroppo anche gli enti stanno adottanto metodi bancari per elargire fondi, e le banche si sa i soldi te li danno solo se tu di soldi ne hai già!!!

admin ha detto...

MMM.. è che non mi piace fregare soldi alla gente sennò l'idea del punto Snai non sarebbe male. Niente era per sdrammatizzare, hai ragione tu se non hai soldi difficilmente la banca te ne presta e quando proponi cultura o lavori che con il manuale hanno ben poco a che vedere i soldi sono sempre una chimera.